PF

premium flags

Più informazioni

La bandiera svizzera è quadrata di colore rosso con una croce greca bianca al centro. La scelta dei colori risale al Sacro Romano Impero Germanico e la foggia della bandiera ha origine nelle battaglie della fine del XIV secolo, anche se la taglia della croce ha subito molti cambiamenti: nel XV e XVI secolo la bandiera era un drappo triangolare rosso con croce bianca che si estendeva fino ai bordi; nel XIX secolo il simbolo diventò una croce bianca composta da 5 quadrati uguali, su fondo rosso; a partire dal 1889 venne adottata la forma attuale nella quale la lunghezza di ogni braccio della croce è superiore di 1/6 alla sua larghezza, mentre lo sfondo rimane invariato.La bandiera della Croce Rossa deriva dalla bandiera svizzera, alla quale sono stati invertiti i colori.Prima del XIX secolo la Svizzera non aveva una bandiera nazionale. Quando si recavano in battaglia i soldati portavano l'emblema del loro cantone. Ma già dal 1339, all'epoca della Battaglia di Laupen, era prassi cucire una croce bianca sulle divise come comune segno di riconoscimento. Durante il periodo della repubblica elvetica, Napoleone proibì agli svizzeri di portare la croce, rendendo invece obbligatorio un tricolore verde, rosso e giallo. Quando però la repubblica fu sciolta nel 1803, anche il tricolore venne abbandonato e le truppe svizzere tornarono a portare la croce bianca cucita, questa volta, sui vari drappelli cantonali. Nel 1815, dopo la caduta di Napoleone, la divisa delle truppe venne dotata di un bracciale rosso con una croce bianca tronca, seguita a breve dall'introduzione in via ufficiosa di una bandiera federale. La nuova bandiera venne portata in battaglia per la prima ed unica volta nella cosiddetta guerra civile del Sonderbund, nel 1847. La guerra vedeva i partigiani dei valori tradizionali e dell'autonomia locale opposti ai modernizzatori favorevoli ad uno stato più centralizzato. Con la vittoria dei modernizzatori, la bandiera svizzera assunse ufficialmente il ruolo di simbolo nazionale.

Fonte: Wikipedia